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Innovazione
Adidas e Google insieme per le Talking Shoes

Un nuovo modo social di fare attività fisica con le Talking Shoes di Adidas e Google.

Se si tratti di un localizzatore di posizione per percorsi di allenamento, di uno strumento di analisi delle performance o di un vero e proprio personal trainer non è ancora del tutto chiaro, ma il prototipo di “Talking Shoe” messo in piedi da Adidas e Google ha davvero una componente di innovazione che mancava nel segmento del social training.

Il video mostra un nuovo paio di Adidas che interagisce e parla con il soggetto che le indossa in base ai movimenti che esegue: le scarpe in connessione con uno smartphone, ovviamente Android, e con i vari account social, Google + in prima fila, raccontano cosa succede mentre le indossi, e monitora quanto sei attivo.

Il prototipo delle scarpe è dotato di un accelerometro che misura velocità e movimenti, un sensore di pressione allocato sulla suola e un giroscopio per i cambi di direzione ed equilibrio. Un microprocessore prende le informazioni dai vari sensori e calcola i livelli di attività per poi mandare i dati allo smartphone collegato via Bluetooth che comunica tramite speakers. Una app inoltre potrebbe analizzare le informazioni e tramite GPS organizzare un percorso di allenamento da seguire (in caso di jogging per esempio).

La collaborazione tra le due big companies è stata supportata dall’agenzia newyorkese YesYesNo che con Google si occupa di immaginare il futuro dell’advertising mediante una serie di esperimenti. A Montain View c’è un reparto chiamato Art Copy and Code che si occupa di portare l’advertising ad un livello più vicino agli oggetti di tutti i giorni delineandolo in diverse forme creative.

La risposta ad Apple e Nike, al noto co-marketing Nike+ (dapprima un’interazione tra scarpe e iPod e poi una app GPS based) è arrivata, con una serie di implementazioni che vorrebbero essere più di uno strumento di allenamento: l’introduzione della componente social, di una voce che interagisce e commenta in base ai movimenti, dello sharing in real time geolocalizzato permettono un posizionamento del prodotto distante da un semplice accessorio e molto più vicino ad un’esperienza unica nel suo genere.

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